L’AgCom vuole multare Tim, Wind Tre, Vodafone e Fastweb perché rinnovano le offerte ogni 4 settimane, invece che ogni mese

Oggi l’Autorità garante nelle comunicazioni (AgCom) ha detto che avvierà «procedimenti sanzionatori» nei confronti delle compagnie telefoniche Tim, Wind Tre, Vodafone e Fastweb, che rinnovano le offerte ai clienti ed effettuano le fatturazioni ogni quattro settimane, invece che ogni mese. In questo modo, offrendo un’offerta per esempio a 20 euro al mese, le compagnie possono riscuotere 13 mensilità all’anno, invece che 12. AgCom ha spiegato che aveva deciso lo scorso marzo che «per la telefonia fissa e per le offerte convergenti l’unità temporale per la cadenza delle fatturazioni e del rinnovo delle offerte dovesse avere come base il mese o suoi multipli», ma che le compagnie non hanno rispettato quest’indicazione. Il comunicato di AgCom dice anche che si stanno «valutando l’adozione di ulteriori iniziative, anche per evitare che le condotte dei principali operatori di telecomunicazioni possano causare un effetto di “trascinamento” verso altri settori, caratterizzati dalle stesse modalità di fruizione dei servizi». Potrebbe essere un riferimento alla recente decisione di Sky di far pagare l’abbonamento ogni 4 settimane, e non ogni mese, a partire dall’ottobre 2017.