Morto Wayne Maunder, tra le fonti di ispirazione del nuovo film di Tarantino

Wayne Maunder, famoso per aver recitato in alcune serie western negli anni '60 e tra le fonti di ispirazione di Tarantino, è morto all'età di 80 anni.

Wayne Maunder, l'attore diventato famoso negli anni '60 perché star di molti western e fonte di ispirazione per il prossimo film di Quentin Tarantino, è morto l'11 novembre all'età di 80 anni, come ha annunciato oggi un portavoce del Vermont Department of Health.

Once Upon a Time in Hollywood sarà ambientato nel 1969 e si ispira a fatti realmente accaduti legati agli omicidi compiuti dai seguaci di Charles Manson. Nel film, come riporta Variety, Luke Perry dovrebbe avere un ruolo ispirato proprio a Wayne.

Maunder aveva recitato nella parte del colonnello Custer nella serie Custer, prodotta per ABC, e in Lancer, progetto andato in onda su CBS dal 1968 al 1970.

L'attore è poi apparso in serie come Kung Fu accanto a David Carradine, The Rookies e nel film The Seven Minutes.

Maunder era nato il 19 dicembre 1937 a New Brunswick, Canada, ed è cresciuto a Bangor, Maine. Dopo il liceo Wayne è entrato nell'esercito e ha provato a diventare un giocatore di baseball professionista, prima di avvicinarsi alla recitazione grazie agli studi compiuti sotto la guida di Stella Adler a New York. Maunder è stato poi notato e ingaggiato dall'agente Jane Oliver, che ha scoperto anche Sylvester Stallone.