L'argomento non è di quelli che muove cori e coscienze: come viene disciplinata la vita all'interno del Consiglio comunale è perlopiù qualcosa per gli addetti ai lavori, tanto più in momenti di pressanti criticità territoriali. Eppure, pur riscontrando anche qualche ombra, dei risultati significativi sono stati portati a casa grazie alle proposte di Fratelli d'Italia. Bene l'approvazione di proposte quali l'elezione dei Vice Presidenti di Commissione, fino ad oggi nominati dal Presidente, e quello di una  più ampia possibilità di delega per i Commissari che garantisce una presenza più puntuale agli atti istruttori. Ma soprattutto molto bene la possibilità per l'opposizione di nominare un membro nel CdA della Fondazione Burri, una battaglia di civiltà portata avanti per anni dal sottoscritto. Il Maestro Burri è infatti un patrimonio dell'intera Comunità tifernate   e non era assolutamente giusto che, a prescindere  dalle contingenze politiche,  una qualsivoglia maggioranza fagocitasse tutte le nomine. E' stato un lavoro lungo e complesso privo di riflettori e riscontri mediatici,   ma speriamo che a qualcosa sia servito. Fratelli d'Italia proseguirà il proprio lavoro nella politica di servizio delle Istituzioni e della Comunità tifernate.

Andrea Lignani Marchesani