Si è svolta sabato mattina, in una sala del consiglio comunale affollata, la premiazione del concorso “Il Nostro Presepe” promosso dall’amministrazione comunale di San Giustino. Due erano le categorie presenti ed evidenziate nel bando di gara: il presepe tradizionale e quello a scuola; vincitori, quindi, sono stati il Presepe di Corposano realizzato dall’associazione “Vivere in Corposano” e quello del doposcuola “Peter Pan”. Grande è stata la soddisfazione espressa dall’amministrazione comunale, anche per la partecipazione all’iniziativa sia da parte delle scuole, delle associazioni e pure dei singoli cittadini. La commissione era costituita dal professor Giancarlo Corsini, dal presidente dell’associazione “Melisciano Arte” Tonino Puletti, il vicesindaco del Comune di San Giustino Stefano Veschi e il parroco Don Filippo Milli. Commissione che non ha avuto compito facile nella valutazione delle varie Natività perché tutte realizzate con passione, maestria e dovizia di particolari. “E’ il risultato di un luogo e significativo lavoro che evidenzia un paziente e puntale impegno della collettività – si legge nella motivazione del presepe di Corposano – sono stati raffigurati edifici sacri e profani del Comune di San Giustino. Non trascurabile la collocazione puntuale di alcune costellazioni della volta celeste… i personaggi che danno vita al presepe sono originali rinvenuti in una soffitta della chiesa”. Una menzione particolare anche per gli organizzatori del presepe vivente nel parco di Castello Bufalini. “Il carattere che lo contraddistingue – questa la motivazione del presepe del doposcuola “Peter Pan” – è senza dubbio l’originalità intesa come accoglienza interculturale e integrazione. Gli studenti che hanno collaborato appartengono a molteplici etnie e quindi esprimono idee, costumi, tradizioni e religioni differenti. Ciò che mette in comune tutti noi sono i sacri valori; la natività è il momento in cui tutti si ritrovano”. “È motivo di soddisfazione – commenta l’assessore con delega alla cultura, Milena Crispoltoni Ganganelli -constatare come ogni anno questo nostro concorso, giunto alla sua terza edizione, veda la partecipazione di scuole, associazioni e singoli cittadini che, realizzando il presepe, uniscono intenti ed energie, andando alla ricerca di quelle che sono le nostre tradizioni culturali, oltre che religiose. Un momento, quello della realizzazione del presepe, che ha visto partecipare tutto il nostro territorio. Ringraziamo coloro che hanno partecipato e pure i membri della commissione che ha avuto l’onore e l’onere di valutare i vari lavori ed esprimiamo, grati, i complimenti per quanto è stato realizzato”.