Raffles Milano. Una nuova scuola di moda e design

Tre corsi triennali e otto master. Sbarca in Europa il gruppo asiatico della formazione con una proposta educativa che punta all'eccellenza
Raffles Milano
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Raffles, anzi  Stamford Raffles, era l’ammiraglio inglese che fondò Singapore nel 1822. E Raffles Education Corporation è il nome di un gruppo dedicato alla formazione, fondato più di 25 anni fa nella Città Stato, oggi quotato alla Borsa di Hong Kong e in piena espansione, con 26 college in 14 Paesi asiatici.

Ora Raffles sbarca in Europa e, per farlo, sceglie Milano dove apre una nuova scuola di moda e design con un approccio internazionale, un metodo innovativo e una squadra di docenti d’altissimo profilo.

“Parliamo del metodo”, dice Carlo Forcolini, direttore scientifico. “Non abbiamo una visione programmatica ma strategica dell’insegnamento. Questo significa che i programmi sono solo una traccia che viene costantemente adeguata al contesto. Un contesto che continua a cambiare e ci fornisce dati, analisi e indicazioni in evoluzione. Non solo: il percorso formativo si rifà a quello delle botteghe rinascimentali dove la didattica si basa sull’esperienza, l’efficacia dell’insegnamento è nelle mani di grandi maestri e si lavora su progetti veri per committenti reali. E dove l’obiettivo non è solo dare insegnamenti tecnici e specializzati ma offrire la vera “cultura del mestiere”. “E qui non si formano solo progettisti ma anche veri professionisti”, ha aggiuntoPasquale Volpe, head of school. “Alle materie tecniche aggiungiamo anche l’insegnamento di alcune skills indispensabili sul lavoro, come la gestione dello stress, saper costruire uno speach…

L’offerta formativa di Raffles Milano, che ha  sede in via Felice Casati 16 (3mila metri quadri completamente ristrutturati), ha inizio tra ottobre e novembre 2017 con tre corsi triennali, Fashion Design, Product Design e Visual Design e otto master (Advertising, Architettura, Fotografia, Fashion Menswear, Fashion Womenswear, Product Design, Visual Design, Visual Merchandising). "La scuola sarà sempre aperta", dice ancora Volpe, “Dalle 8 a mezzanotte e anche il sabato e la domenica per creare un vero polo per la contaminazione creativa e lo scambio di idee". A breve poi, sarà prevista anche l’apertura di un vero e proprio college con le residenze per gli studenti provenienti da lontano.

Veniamo ai master: avranno durata di 10 mesi e saranno a numero chiuso, solo 20 studenti per classe (e al più bravo sarà restituita la retta). Ci saranno 10 moduli, ognuno organizzato e gestito in collaborazione con le più importanti realtà internazionali - agenzie, designer, fotografi, studi di progettazione - per permettere agli studenti di cimentarsi in casi reali sotto la guida di professionisti. “Il nostro obiettivo non è creare l’ennesima scuola di design milanese”, ha detto Marc Sadler che insegnerà al master di Product Design. Ho coinvolto dieci menti giovani del nostro settore e ognuno svilupperà un progetto di un mese con gli studenti. E l’obiettivo è sviluppare nuovi linguaggi. E se riuscissimo a creare un nuovo Bauhaus?

Del resto la squadra dei docenti, come dicevamo, è d’altissimo livello con nomi di spicco nel campo dello stile e del design. Da Giampiero Vigorelli a Massimiliano Giornetti, fino a Denis Curtis, Francesco Cavalli, Gabriele Colangelo, Carmelo Di Bartolo, Cristina Ortiz e Luca Molinari.

Per tutte le info e per sapere le date degli open day andate sul sito di Raffles Milano.