Arrow, Stephen Amell anticipa la direzione che intraprenderà la stagione 6 (senza flashback)

I flashback che raccontano il passato di Oliver si stanno per concludere e il futuro riserva qualche cambiamento.

E' stato più volte anticipato che con la quinta stagione di Arrow si concluderanno i flashback che ci hanno permesso di scoprire come Oliver Queen è diventato Arrow, vigilante di Star City. In un primo tempo la quinta stagione di Arrow avrebbe dovuto essere anche l'ultima, ma lo show The CW ha ottenuto il rinnovo per una sesta stagione. Che cosa accadrà ora? La star dello show Stephen Amell (Oliver Queen) si è sbilanciata tentando di prevedere la direzione che intraprenderà la nuova stagione.

"Sono aperto a ogni possibile idea, sia che si tratti di una semplice narrazione flash-forward che ci porteremo dietro per tutta la stagione, come per altro abbiamo fatto con vari gradi di successo nella quarta stagione, che di altro. Questo significa che non ci saranno più flashback e così potremo espanderci in un universo, focalizzandoci di più sulle storie degli altri personaggi e non solo sui flashback legati ad Oliver, ma anche sulla loro vita fuori dalla caverna di Arrow. Credo che sarebbe interessante. Possiamo farlo perché abbiamo più tempo, abbiamo più pagine, abbiamo più possibilità di dialogo. Ho sentito che ci sono già alcune idee nell'aria, ma per adesso non so ancora quali elementi porteremo nella sesta stagione o se riconosceremo di aver realizzato una storia delle origini in cinque stagioni".

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I nuovi episodi forse permetteranno di esplorare in profondità il vissuto di nuovi personaggi quali Dinah Drake, Mr. Terrific, o forse la stessa Felicity. Un'altra possibilità riguarda un flash-forward sul futuro di Oliver Queen, che potrebbe includere la rovina di Star City e che darebbe il là a nuove avventure. Ecco cosa ne pensa Stephen Amell al riguardo.

"Green Arrow era organizzato come una storia delle origini da raccontare in cinque anni, ma ora abbiamo interrotto i flashback per passare oltre. C'è sempre una sovrastruttura che ci guida, ma cambia di stagione in stagione. Non credo che all'inizio della seconda stagione sapevamo che alla fine della stagione Oliver sarebbe finito a Hong Kong. Non sempre sappiamo queste cose prima e questo sta nella natura di una serie che conta 23 episodi all'anno. Se decidessimo di fare un flash-forward, dovremmo essere sicuri di avere chiaro il punto di partenza e quello di arrivo altrimenti non funzionerebbe. Se vogliamo fare qualcosa del genere, dobbiamo avere chiara la fine. Ho sempre avuto un'idea specifica di come sarebbe dovuta finire la serie. Mi è venuto in mente nel corso della prima stagione e spero ancora che accada."

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