Italians di Beppe Severgnini 
Il Twitter del direttore 
Quale sarà il futuro di Facebook? Oggi — questa sera ora italiana — ne sapremo qualcosa in più. Il gruppo di Menlo Park presenta i dati relativi al quarto trimestre del 2016 e all’intero anno appena trascorso. Ha già anticipato che assisteremo a un rallentamento del tasso crescita dei ricavi. Da mettere in conto anche una flessione del rialzo degli annunci nel News Feed durante il 2017, motivo per cui le azioni hanno perso qualcosa negli ultimi mesi (prima di salire nuovamente).
La strategia a proposito della quale cercare conferma nelle nuove cifre è chiara: Instagram, con i suoi 600 milioni di utenti al mese e i suoi 150 milioni di persone già impegnate con le Storie (copiate da Snapchat e da poco aperte alla pubblicità), è la piattaforma più in forma. EMarketer si aspetta entrate globali per 3,64 miliardi nel 2017.
Dovrà dire la sua in tempi ragionevoli anche Messenger: ha un miliardo di utenti, ha aperto le porte ai bot — che potrebbero arrivare anche su Whatsapp — e sta iniziando a ospitare la pubblicità in homepage. C’è poi, tornando al social network, il discorso video: Menlo Park sta premiando i filmati più lunghi e sta iniziando a consentire la monetizzazione con annunci mid roll. Vuole, inoltre, fare sul serio con produzioni proprie strutturate — come recentemente rivelato da Recode — che potrebbero trovare spazio in un’applicazione ad hoc per la tv in streaming — ha reso noto nelle ultime ore il Wall Street Journal — ma avrebbe staccato la spina agli editori che aveva foraggiato per spingere i live. Occhi puntati, infine, su Oculus e realtà virtuale, che da qualche giorno sono passati nelle mani dell’ex Xiaomi ed ex Google Hugo Barra.