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WhatsApp per PC

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Comunichi spesso con i tuoi amici tramite WhatsApp e ti piacerebbe poter utilizzare questo utilissimo servizio di messaggistica anche su PC? Ho buone notizie per te: gli sviluppatori di WhatsApp hanno reso disponibile un client ufficiale del servizio che si può utilizzare direttamente sul computer e permette di ricevere tutte le notifiche su Windows e macOS.

Un’altra soluzione che puoi prendere in considerazione è WhatsApp Web, un’interfaccia online per WhatsApp che funziona con tutti i principali browser di navigazione: Chrome, Firefox, Opera, Safari e Microsoft Edge (sebbene alcune funzionalità, come ad esempio la possibilità di scattare foto con la webcam o la registrazione dei messaggi vocali siano supportate solo su alcuni browser).

Vuoi saperne di più? Bene, allora rimbocchiamoci le maniche e vediamo subito come utilizzare WhatsApp per PC. Vedremo prima come installare il client di WhatsApp sul computer, poi come utilizzare il servizio WhatsApp Web. Per concludere, ti illustrerò come emulare Android sul computer in modo da utilizzare l’app WhatsApp senza passare per lo smartphone. Sì, si può fare anche questo, ma andiamo con ordine. Fatta questa premessa, a me non resta che augurarti una buona lettura!

Indice

WhatsApp per Windows e Mac

WhatsApp per Windows

Prima di vedere come installare WhatsApp sul computer, è necessario farti una precisazione importante: il client ufficiale di WhatsApp è compatibile solo con Windows 10 o superiori e con macOS 11 e successivi. Questo significa che non funziona con Windows 8, Windows 7, Windows XP e con le versioni più datate di macOS.

Adesso passiamo all’azione! Se hai Windows 10/11 puoi scaricare e installare WhatsApp direttamente dal Microsoft Store, visitando il link che ti ho appena fornito, accettando l’apertura dello store e cliccando sul pulsante di download presente in quest’ultimo (potrebbe esserti chiesto di eseguire l’accesso con il tuo account Microsoft).

Stesso discorso vale per macOS: WhatsApp è disponibile direttamente sul Mac App Store, per installarlo facilmente con un clic (potresti dover immettere la password del tuo ID Apple o usare il Touch ID, per autenticarti); la versione rinnovata del client desktop per Mac (in beta) è disponibile invece a questo link: avvia il file dmg e trascina l’icona di WhatsApp nella cartella Applicazioni di macOS.

Utilizzi una versione precedente di Windows o per qualche motivo non tuo vuoi avvalerti del Mac App Store? In questo caso puoi avvalerti di WhatsApp Web, di cui ti ho parlato nel dettaglio in un capitolo successivo.

Adesso, per collegare l’applicazione di WhatsApp al tuo account, devi richiamare la funzione Dispositivi collegati sullo smartphone e devi inquadrare il QR Code visualizzato sullo schermo del computer.

Se non sai come richiamare tale funzione sullo smartphone, su Android, avvia l’app in questione e pigia sul pulsante , mentre su iPhone seleziona la scheda Impostazioni che si trova in basso. A questo punto, a prescindere dal dispositivo da te in uso, premi sulla voce Dispositivi collegati dal menu che si apre, fai tap sul pulsante Collega un dispositivo e sblocca l’accesso tramite il riconoscimento biometrico impostato sul tuo smartphone. Dopo aver inquadrato il QR code con la fotocamera del telefono, attendi qualche secondo per accedere alla schermata principale di WhatsApp per PC.

L’interfaccia di WhatsApp per Windows e macOS ricalca quella dell’applicazione per smartphone, quindi non dovresti incontrare troppe difficoltà nel suo utilizzo. Sulla sinistra trovi la lista di tutte le conversazioni più recenti, mentre sulla destra c’è la schermata di composizione dei messaggi con relative icone per l’aggiunta di emoji, allegati (foto e video, scatti live dalla webcam e documenti) e messaggi vocali.

Tra le altre funzionalità di cui puoi avvalerti vi è quella che permette di effettuare chiamate vocali e/o videochiamate: per riuscirci, premi, rispettivamente, l’icona della cornetta o quella della videocamera: queste icone sono situate nell’angolo in alto a destra, nella schermata dedicata alla chat privata che hai attiva con un contatto di WhatsApp. Dopo aver avviato una chiamata, fai clic sull’icona della cornetta, per interromperla. Facile, vero?

Pigiando sul pulsante (…) collocato in alto a destra, puoi, invece, visualizzare le informazioni su un utente o un gruppo, attivare la modalità silenziosa, selezionare e cancellare i messaggi o intere chat.

Un’altra delle principali funzionalità di WhatsApp per PC è il supporto alle notifiche: tutte le notifiche relative ai nuovi messaggi vengono visualizzate direttamente sul desktop del computer.

Per regolare le impostazioni relative a queste ultime, su Windows fai clic sull’icona dell’ingranaggio in basso, mentre su Mac premi sulle voci WhatsApp > Impostazioni sulla barra dei menu in alto. A questo punto, scegli la voce Notifiche per accedere al pannello di gestione delle notifiche di WhatsApp nel sistema operativo.

Cliccando sulla tua immagine del profilo (in basso a sinistra), puoi cambiare la foto e lo stato su WhatsApp. Su Mac tale funzionalità è raggiungibile tramite le voci WhatsApp > Impostazioni > [tuo nome] dalla barra dei menu in alto. Facendo clic sull’icona della matita in alto, invece, puoi avviare rapidamente una nuova conversazione.

WhatsApp per il browser

WhatsApp PC

Per accedere a WhatsApp tramite la piattaforma Web, la procedura da seguire è molto simile a quella che ti ho indicato nel capitolo precedente. Vediamo, però, nel dettaglio come eseguire l’accesso a questo servizio tramite browser.

Per prima cosa, collegati al sito Internet di WhatsApp Web dal computer utilizzando Chrome, Firefox, Opera, Safari o Microsoft Edge e scansiona il codice QR che viene visualizzato, utilizzando il tuo smartphone e confermando l’accesso, se richiesto, tramite il Face ID o il Touch ID del tuo dispositivo.

Se non sai come si fa su Android, apri WhatsApp, pigia sul pulsante e seleziona le voci Dispositivi collegati > Collega un dispositivo dalla sezione che ti viene mostrata, avendo cura di confermare il tutto tramite PIN o riconoscimento biometrico.

Se utilizzi un iPhone, recati nella scheda Impostazioni che si trova in basso a destra, seleziona le voci Dispositivi collegati > Collega un dispositivo ed eventualmente conferma la cosa tramite Face ID, Touch ID o codice.

L’operazione non andrà ripetuta le volte successive dato che, con l’introduzione della funzione multi-dispositivo (rilasciata pubblicamente il 25 aprile 2023 dopo un periodo di beta testing iniziato nel 2021), l’utente di collegare il proprio account WhatsApp fino a quattro dispositivi in contemporanea (compresi altri smartphone oltre a quello principale) senza che il proprio telefono sia connesso a Internet.

Se dovessi riscontrare qualche problema di accesso a WhatsApp Web, il mio consiglio è quello di verificare se sono disponibili degli aggiornamenti per l’app sul tuo smartphone. Se non sai come eseguire quest’operazione, ti consiglio la lettura della mia guida su come aggiornare WhatsApp.

In men che non si dica si aprirà la versione Web di WhatsApp: sulla sinistra troverai l’elenco delle chat attive e sulla destra la finestra in cui digitare i nuovi messaggi. Se vuoi sapere come funziona WhatsApp Web, ti rimando alla lettura del capitolo precedente, in quanto il suo funzionamento è identico al software desktop di questo servizio. Se vuoi ricevere le notifiche, ricordati di acconsentire alla richiesta che ti viene mostrata nel browser.

Anche in questo caso, affinché tutto funzioni correttamente, devi lasciare connesso a Internet il telefono che hai usato per avviare WhatsApp Web. Questo perché in realtà il servizio viene solo “trasmesso” al computer e non può essere usato senza il supporto diretto dello smartphone.

Emulare WhatsApp sul computer

BlueStacks Logo

Un altro metodo per installare WhatsApp su PC (questa volta non ufficiale) è rivolgersi a BlueStacks. Si tratta di un emulatore di Android per Windows e macOS che consente di eseguire qualsiasi app per il sistema del “robottino verde” sul computer. È gratuito, non richiede complesse procedure d’installazione e, anche se sono presenti dei consigli di download di app promozionali dal Play Store, questi non risultano invasivi. Può essere un’ottima alternativa al client e a WhatsApp Web, ideale nel caso in cui fossi in possesso di uno smartphone non compatibile con WhatsApp o troppo datato.

Per procurarti BlueStacks, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul pulsante Scarica Bluestacks, per effettuare il prelievo del file d’installazione dell’emulatore. A scaricamento completato, se usi Windows, apri il file .exe ottenuto, premi sul tasto e attendi che compaia la schermata iniziale del processo d’installazione di BlueStacks. Fai clic, quindi, sul pulsante Installa ora e poi su Completo, per concludere il setup.

Su macOS, invece, preleva il file .dmg ottenuto e avvialo con un doppio clic sullo stesso. Fai doppio clic anche sull’icona di BlueStacks che compare su schermo, per avviare l’installer del programma. In caso ti venga chiesto di confermare l’apertura del programma, premi sul bottone Apri.

Fatto ciò, clicca su Installa Ora, digita la password del Mac (quella che usi per accedere allo stesso) e premi sul bottone Installa Assistente. A questo punto, nel caso in cui ti sia richiesto, premi sul pulsante Apri le preferenze di sistema.

Nel pannello delle impostazioni del Mac, clicca prima su Consenti e poi sull’icona del lucchetto (in basso a sinistra). Per terminare l’installazione di BlueStacks, digita poi la password del Mac e premi su Sblocca.

Dopo aver avviato BlueStacks, ti verrà richiesto di accedere con il tuo account Google: operazione essenziale per usare il Play Store. Fai clic su Registrati, poi su Accedi e digita quindi l’indirizzo email e la password del tuo account nei rispettivi campi di testo. Premi poi in sequenza su Avanti e poi su Accetto.

Accesso Google da BlueStacks

Dopo aver completato la configurazione di BlueStacks, avvia il Play Store, pigiando sulla sua icona nella sezione Home, ed esegui il download dell’app WhatsApp. Se non sai come fare, puoi consultare la mia guida su come installare WhatsApp.

Ora avvia l’app WhatsApp appena installata e, nella schermata che si apre, esegui l’accesso con il tuo numero di telefono. A tal proposito, ti consiglio di consultare la mia guida su come si usa WhatsApp.

Se hai configurato BlueStacks con il tuo account Google, tutti i contatti legati a quest’ultimo verranno aggiunti automaticamente a WhtasApp. Puoi però anche aggiungere nuovi contatti manualmente e importare le rubriche che hai su altri servizi o account Gmail.

Per aggiungere nuovi contatti a WhatsApp manualmente, recati nella schermata iniziale di BlueStacks, fai clic sull’icona delle Impostazioni presente nella schermata Home, dopodiché recati nel menu Gestisci contatti, pigia sul simbolo + collocato in alto a destra e procedi con l’aggiunta manuale del contatto.

Per importare i contatti da altri servizi, come le rubriche in vCard, premi sull’icona e seleziona la voce Importa/Esporta dal menu che si apre. Per maggiori informazioni su questa procedura, ti consiglio di leggere questa mia guida dedicata all’argomento.

Attenzione: WhatsApp limita l’uso del servizio a un singolo dispositivo per numero. Questo significa che dopo aver attivato l’app tramite BlueStacks perderai, almeno momentaneamente, la possibilità di usarla sul telefono dove hai autenticato l’account. Per ripristinare il funzionamento del servizio su una piattaforma o l’altra, dovrai ripetere ogni volta la verifica del numero: quindi pensaci bene prima di installare WhatsApp sul PC. Tale limitazione non sussiste quando si usa il servizio WhatsApp Web/WhatsApp Desktop ufficiale.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.