11 settembre 2015

Kreyon Day: creatività e innovazione a Roma

Questa domenica appuntamento al Palazzo delle Esposizioni di Roma per una giornata di installazioni, laboratori interattivi e incontri con esperti di creatività e innovazione da tutto il mondo. L'evento, che fa parte del progetto Kreyon, è organizzato dalla Sapienza Università di Roma e dalla Fondazione ISI di Torino, con la partecipazione della Fondazione Lego e del laboratorio Computer Science di Sonydi Giulia Alice Fornaro

Che la creatività non sia solo prerogativa degli artisti ma caratteristica indispensabile per gli scienziati è ben noto. Ma che cos'è davvero la creatività? E come fa a produrre innovazione? Se lo sono chiesto un gruppo di fisici italiani che ha organizzato a Roma il Kreyon Day, un evento incentrato su questi temi che si svolgerà il 13 settembre 2015.

Questa domenica infatti, dalle 10.00 alle 19.00 al Palazzo delle Esposizioni, «bambini» dai 5 ai 99 anni potranno partecipare gratuitamente a conferenze, installazioni e laboratori interattivi realizzati per esercitare e sperimentare la propria creatività in collaborazione con la Fondazione Lego e il laboratorio di Computer Science di Sony. Le esperienze saranno accompagnate da spiegazioni attraverso il metodo didattico di “imparare facendo”.

Come reagiamo di fronte a una sfida? Cosa ci spinge a trovare soluzioni? Cosa ci attrae e cosa ci ostacola? E come interagiamo con gli altri per raggiungere un obiettivo? Si potranno cercare le risposte partecipando alle “installazioni di creazione collettiva”: statue e murales di Lego in cui si potrà aggiungere il proprio contributo e anagrammi formato gigante da realizzare insieme. 

Per i più piccoli ci sarà anche un atelier ispirato ai libri dell'artista Katsumi Komagata e organizzato dal Laboratorio d'arte dei servizi didattici del Palazzo delle Esposizioni.

Kreyon Day: creatività e innovazione a Roma
© Greg Vote/Corbis
A tenere i laboratori saranno gli stessi relatori, professionisti di livello internazionale. E non si tratterà solo di scienziati: parteciperanno anche artisti come il fotografo Armin Linke, la pubblicitaria Annamaria Testa e la campionessa olimpica di scacchi Judith Polgar.

All'evento più divulgativo di
domenica seguirà, lunedì 14 settembre, Kreyon Workshop, un convegno a carattere scientifico presso il dipartimento di fisica dell'Università Sapienza.

I due eventi sono organizzati nell'ambito del progetto Kreyon, che punta a investigare i meccanismi alla base delle innovazioni e i processi attraverso cui si esprime la creatività. Finanziato dalla John Templeton Foundation, Kreyon ha un cuore tutto italiano, essendo coordinato da Vittorio Loreto, professore di fisica dei sistemi complessi presso l'Università Sapienza di Roma e Research Leader della Fondazione ISI di Torino.

L'obiettivo è «creare sinergie con una comunità multidisciplinare di scienziati ed esperti di creatività e innovazione da tutto il mondo per affrontare problemi, quali la definizione e la quantificazione del concetto di creatività, che ancora resistono a un'analisi quantitativa», afferma Loreto.

E aggiunge: «per far questo, sfruttiamo la coincidenza unica di due circostanze. Da un lato la disponibilità di nuovi strumenti di simulazione e analisi dati sviluppati nell'ambito dello studio dei sistemi complessi. D'altro canto, la possibilità, offerta dalle nuove tecnologie web, di muovere verso un approccio veramente sperimentale realizzando esperimenti su larga scala che coinvolgano direttamente gli individui».

Ma perchè battezzare il progetto Kreyon? In greco, krantor o kreion significa «dominatore» e più propriamente «colui che fa, che crea». «Noi abbiamo aggiunto una Y per esigenze grafiche e immaginando che Kreyon fosse il nome dell'omino che è nel nostro logo» conclude Loreto.