COMUNE DI MILANO – SOLUZIONE GIT

COMUNE DI MILANO – SOLUZIONE GIT

DESCRIZIONE DELL’ENTE
La Direzione Centrale Entrate e Lotta all’evasione fiscale del Comune di Milano è delegata principalmente allo studio, analisi, gestione ed applicazione di imposte, tasse e canoni locali, comprese quelle conseguenti all'attuazione del federalismo fiscale, così come la progettazione, coordinamento indirizzo e messa in atto di soluzioni volte a garantire il miglioramento del sulle entrate, anche con riferimento alla riscossione coattiva, anche tramite l’invio di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate in caso di presunta evasione ed elusione di tributi statali e conseguente inoltro delle stesse, sviluppando l'integrazione di Banche Dati di varia natura (fiscali, territoriali …) orientata alla lotta all'evasione ed elusione.

DESCRIZIONE DELLA SOLUZIONE

Al fine di migliorare la qualità dell’informazione la disponibilità di un Data Ware House, il Gestione Intersettoriale del Territorio (GIT) consente la correlazione logica tra dati che risiedono su verticali/gestionali di settore. Le potenzialità di connessione informativa sono il vero elemento fondante anche sotto l’aspetto della lettura “intelligente” dell’informazione aggregata. L’indice di correlazione che conta decine di algoritmi logici di combinazioni e di data mining funzionale è il vero “core” del sistema, il quale restituisce una lettura completa e aggregata delle informazioni disponibili. Il GIT è integrato applicativamente al Sistema Informativo Territoriale (SIT) il quale garantisce la complementarietà dell’informazione territoriale e le funzionalità di analisi che sono intrinseche nelle caratteristiche dell’utilizzo di strumenti di geoprocessing.
L’utilizzo di una piattaforma dove al suo interno sono visibili un’infinità di informazioni relative all’oggetto ed al soggetto facilita l’espletamento delle attività. Il risparmio è facilmente individuabile nel quasi azzeramento dei tempi morti in cui il dipendente doveva interloquire o recarsi presso l’ufficio del collega al quale chiedere informazioni. Un esempio è la possibilità di consultare cartografie catastali storiche dalle quali risalire alla geometria dell’oggetto oggi utilizzato per vari scopi. Il poter accedere alle diverse informazioni integrandole fra loro facilita, altro esempio, l’eventuale accertamento edilizio/tributario senza dover interagire con tutte le banche dati al cui interno trovare le medesime informazioni del soggetto e dell’oggetto. Il collegamento applicativo con il SIT restituisce il valore aggiunto della disponibilità delle analisi dei dati partendo dalla connotazione territoriale. L’insieme degli strumenti GIT e SIT è stato identificato come la “Dorsale Territorio” dell’amministrazione comunale. Ai fini della semplificazione amministrativa rivolta alle imprese, una serie di ulteriori interventi sono stati affiancati all’implementazione del GIT: gli sportelli per i servizi di prossimità, l’automazione adempimenti tributari e immobiliari, il Portale del Cittadino, l’interscambio telematico coi professionisti, nonché il piano dei servizi della città a livello di zona.
Il coinvolgimento delle struttura del Comune di Milano ha riguardato l’area tributaria, l’area tecnica, quella informatica ed il Sistema Informativo Territoriale. E’ opportuno e doveroso segnalare che il risultato e consolidamento dello strumento G.I.T. è stato ottenuto con il contributo di ulteriori operatori di altri Comuni e Regioni. Il mettere a fattor comune le esperienze ed esigenze locali ha contribuito a realizzare uno strumento “free” che fosse in grado di rispondere alle esigenze dei piccoli/medi/grandi Comuni
Le fasi di installazione della piattaforma GIT hanno comportato l’impegno di 5 FTE per 6 mesi nella fase di progettazione, 10 FTE per altrettanti 6 mesi per la realizzazione della soluzione, ulteriori 2 FTE per un mese necessari al collaudo, quindi 5 FTE per il successivo mese per l’implementazione, infine 1 FTE per un anno per la messa in esercizio.

DIFFUSIONE SUL TERRITORIO
La piattaforma GIT ha permesso quattro differenti forme di condivisione ed integrazione con soggetti esterni alla Direzione Entrate:
•    Con gli altri comuni del Progetto GIT (283 soggetti distribuiti tra Lombardia, Sardegna, Calabria, Umbria, Piemonte e Veneto) per integrare le esperienze sviluppate in un più grande progetto nazionale, cofinanziato dal Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport.
•    Con i sistemi informativi interni, per semplificare i processi, aumentare la circolarità delle informazioni e correlare la gestione con lo sviluppo del territorio e con i Piani di governo;
•    Con i servizi comunali, per aumentare l’operatività, rendendo disponibile l’informazione verso cittadini e professionisti e diversificando le capacità di risposta alle esigenze;
•    con gli altri enti, per attuare la cooperazione applicativa tra Comune e le amministrazioni regionali e statali, in attuazione dei nuovi adempimenti della pubblica amministrazione.