Si è concluso ieri Arf! Festival, il festival di storie, segni e disegni che si è svolto presso lo spazio La Pelanda di Roma, nel quartiere di Testaccio.


Una tre giorni di incontri, di fumetti, di autori, di dibattiti, di scambio di idee, di nascite di nuove avventure editoriali e fumettose, di mostre e di storie.

Filo conduttore di questo giovane festival, giunto alla seconda edizione, è proprio il fumetto. Lo spazio La Pelanda, il nuovo spazio dove quest'anno si è svolta la manifestazione (e si spera lo sarà anche per una futura edizione di Arf! 3) si è rivelato proprio l'ambiente ideale dove gli artisti ed il pubblico hanno potuto condividere la passione per i fumetti e le storie che ne prendono vita.

Il fumetto rappresentato sia dagli autori, che ne hanno parlato col pubblico negli incontri programmati, ma anche nei vari spazi de La Pelanda, magari tra una pausa e l'altra, o negli incontri previsti per gli autografi e le firme; scambiare due chiacchiere con gli artisti che scrivono e disegnano quelle storie che si animano in quell'albo ricco di storie e disegni, ognuno con un proprio tratto caratteristico ed inconfondibile. A tu per tu con gli autori, scoprire il loro mondo, in una atmosfera più serena e pacata, dove anche i più timidi disegnatori si lasciano coinvolgere in amabili chiacchiere.

L'Arf! Festival si rivela l'habitat ideale per coloro che vogliono vivere il mondo del fumetto in un ambiente più "intimo", con un approccio più "easy".


A trainare il festival la mostra "Incontri e passaggi" (dal 29 aprile al 24 maggio 2016) di Hugo Pratt; ma spazio anche alla mostra "Da Rat-Man a Star Wars" di Leo Ortolani, Lorenzo Ceccotti -in arte LRNZ- che firma anche il manifesto ufficiale di questa edizione 2016 ed infine Rita Petruccioli, una delle più brave illustratrici italiane.

Tra gli autori presenti ad Arf! sono stati presenti Leo Ortolani, Zerocalcare, Sio, Gipi e moltissimi altri, con incontri appositi sia nello spazio "conferenze e dibattiti" e sia presso gli stand delle case editrici.

Numerose le case editrici presenti, ma novità di quest'anno è stata la Self - Area, uno spazio riservato alle autoproduzioni e agli indipendenti, uno spazio ad ingresso libero per incentivare la visita e la scoperta delle nuove iniziative editoriali che si fanno spazio nel panorama italiano.
Ad Arf! spazio anche al ricordo di Andrea Pazienza, che oggi avrebbe compiuto 60 anni, ma anche all'ormai leggendario film "Lo chiamavano Jeeg Robot" in presenza del regista Gabriele Mainetti.
Il fumetto a Roma sembra aver trovato una nuova dimensione, uno spazio nuovo che si affianca alle già molteplici manifestazioni della città. Uno spazio che ci auguriamo possa crescere ancora, mantenendo la sua connotazione. Maggio, assieme ad Arf!, potrebbe diventare il mese dedicato ai fumetti a Roma.
ARF! è promosso da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della Famiglia, dell'Infanzia e Giovanili, Promozione dello Sport e Qualità della vita, con il patrocinio della Regione Lazio della Città Metropolitana di Roma Capitale e delle Biblioteche di Roma ed è gemellato con il Napoli Comicon, il Treviso Comic Book Festival, Più Libri Più Liberi, Cartoon on The Bay, BilBolBul e Rapalloonia.

Info: www.arfestiv.al