Piattaforma da 50 milioni di utenti
Pinterest cambia i "pin" e apre al marketing
Il social network introduce più informazioni nelle foto
e stringe accordi con alcune aziende. Per "monetizzare"
MILANO - Fare soldi e trattenere gli utenti all'interno della piattaforma. Sono questi i due obiettivi principali di un social network che si rispetti. Facebook, con il suo travagliato primo anno a Wall Street, ha fatto scuola e le realtà alternative stanno lavorando alacremente sul fronte delle monetizzazione del traffico e dell'interazione: Foursquare ha fatto la sua dichiarazione d'intenti a inizio mese. Pinterest, impegnato in un profondo restyling da marzo, sta annunciando alcune novità che strizzano l'occhio agli inserzionisti e tentano di migliorare l'esperienza degli utenti.
Il social network da circa 48 milioni di utenti si è accordato con una serie di partner per fornire informazioni aggiuntive sulle immagini che vengono condivise. Le foto di vestiti o prodotti di altro genere saranno accompagnate da un testo esplicativo su prezzo, disponibilità e modalità di acquisto. Agli immancabili scatti sui cibi saranno associate le informazioni relative a ricette e ingredienti e i Pin associati alle locandine dei film daranno lumi sul cast e sul gradimento espresso dagli utenti sulla pellicola. In questo caso uno dei partner è la piattaforma di streaming video Netflix, mentre a mettere la firma sui prodotti sarà anche eBay. In totale, Pinterest ha coinvolto in questa nuova fase 45 marchi, fra i quali figurano Sony e Sephora.
Ai marchi interessanti ad aumentare la propria influenza online è stata dedicata la piattaforma Analytics, strumento con cui misurare il successo che il proprio portale ha ottenuto a colpi di Pin. Anche la possibilità di visualizzare i contenuti su cui si sono soffermati gli utenti che hanno concesso la propria approvazione a una determinata immagine è interessante ai fini commerciali: si possono verificare le eventuali sovrapposizioni con la concorrenza e i punti di contatto con prodotti e servizi simili. Ce n'è anche per il mobile. Pinterest sta lavorando molto alle applicazioni e, dopo aver introdotto anche sugli smartphone iOs e Android le notifiche push e la possibilità di menzionare gli amici, butta nella mischia il suo Pin botton. Hanno già sposato la soluzione, fra gli altri, l'app della conferenza TED, della piattaforma di e-commerce Brit + Co e del marchio di abbigliamento The North Face. Sulle ali di un recente finanziamento da 200 milioni di dollari e di un valore stimato di 2,5 miliardi, il social network sta lavorando su quantità e qualità delle funzioni per non perdere i consensi ottenuti finora e per allargare ulteriormente la sua influenza.